HOME PARROCCHIA PATRONO APPUNTAMENTI PELLEGRINAGGI LA VOCE PRIVACY e COOKIES ANNO S. PIO X
NOTIZIE INTENZIONI GRUPPI PREGHIERE IL CAMPANILE CHENNAI CONTATTI HELP
.
 Notizie - DICEMBRE 2014

In questa sezione sono elencat tutte le news mensili relative alla parrocchia e al sito.
Dal menù a destra selezioni il mese che vuoi vedere.



-SANTO NATALE DEL SIGNORE

Sassari
24/12/2014



Musica: "Notte de chelu" - versione del Duo Puggioni

+ SANTO NATALE DEL SIGNORE GESU’+

«OGGI, NELLA CITTÀ DI DAVIDE, È NATO PER VOI UN SALVATORE, CHE È CRISTO SIGNORE. QUESTO PER VOI IL SEGNO: TROVERETE UN BAMBINO AVVOLTO IN FASCE, ADAGIATO IN UNA MANGIATOIA»

Luca 2,12
    

+ VANGELO SECONDO LUCA (Lc 2,12)

In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città. Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta. Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio. C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia». E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva: «Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».


COMMENTO ALLE LETTURE

Natale, il Figlio dell’Altissimo ha il volto di un neonato, il Verbo di Dio si fa vagito. Gli annunci dei profeti si realizzano in Cristo, il Messia atteso giace in una mangiatoia. Oggi contempliamo l’inizio nel tempo di Colui che non ha inizio. Dio nessuno lo ha mai visto, ma ora nel Figlio, tutti lo possiamo vedere, toccare, incontrare. Un antico inno di Efrem il Siro (373) dice: «Benedetto l’infante, che oggi ha ringiovanito l’umanità. Benedetto il buono che in un istante ha arricchito tutta la nostra povertà e ha colmato la nostra indigenza». Il balbettio di un bimbo è facilmente soffocabile: oggi rischiamo di rendere muta la parola di Dio con tutti i festeggiamenti che ci possono distogliere dalla gioia di Dio in mezzo a noi. Non lasciamoci soggiogare dalle luci delle vetrine, entriamo invece nel mistero stesso di Dio cosicché, come dice il primo prefazio di Natale: «Conoscendo Dio visibilmente, per mezzo suo siamo rapiti all’amore delle cose invisibili».

Buon Natale e Felice 2015!

APPUNTAMENTI DOPO DI NATALE

- LITURGIA DI FINE ANNO E TE DEUM: MERCOLEDI’ 31 DICEMBRE ORE 16:30

- SOLENNITA’ MARIA MADRE DI DIO: GIOVEDI’ 1 GENNAIO

- GITA PARROCCHIALE A DORGALI: SABATO 3 GENNAIO

- EPIFANIA DEL SIGNORE: MARTEDI’ 6 GENNAIO (DOPO LA S. MESSA ORE 10:00 ARRIVO DELLA BEFANA)

- ORDINAZIONE FRA LUCA ATZENI: SABATO 10 GENNAIO (A S. MARIA IN BETLEM)

- PRIMA MESSA DI PADRE LUCA ATZENI: DOMENICA 11 GENNAIO (ORE 17:00 IN CHIESA)



APERTE LE ISCRIZIONI AI PELLEGRINAGGI 2015

Disponibili on-line i programmi dei due pellegrinaggi parrocchiali del 2015 che avranno come meta la Terrasanta e Giordania in luglio e Medjugorje in aprile.
I programmi sono scaricabili in formato PDF nella sezione "pellegrinaggi" oppure cliccando sui seguenti collegamenti:

- TERRASANTA E GIORDANIA (PDF 218Kb)
- MEDJUGORJE (PDF 208Kb)




-QUARTA DOMENICA DI AVVENTO

Sassari
20/12/2014




+ IVa DOMENICA +

«CONCEPIRAI UN FIGLIO, LO DARAI ALLA LUCE E LO CHIAMERAI GESU’»

Luca 1,31
    

+ VANGELO SECONDO LUCA (Lc 1,26-38)

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?». Le rispose l’angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Perciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.


COMMENTO ALLE LETTURE

La promessa del profeta Natan al re Davide si compie nell’annuncio di Gabriele a Maria. C’è una continuità tra le due promesse, ma anche una novità. Dio compie la sua parola sorprendendoci. Davide, infatti, pensa a un suo erede, che sederà sul trono di Giuda. Alla vergine Maria l’angelo Gabriele rivela che il Messia atteso non sarà chiamato semplicemente figlio di Davide, ma Figlio di Dio. Il suo regno non avrà fine, perché non avrà i confini dei regni umani, ma attuerà la signoria di Dio su ogni realtà. Una signoria salvifica, che non solo libera da nemici storici – come promesso a Davide – ma dai veri nemici della nostra vita: il peccato, il male, la morte. Alla proposta dell’angelo Gabriele, Maria risponde: «Avvenga per me secondo la tua parola ». Preghiamo di poter celebrare il Natale, ormai imminente, con l’atteggiamento di Maria – l’obbedienza alla Parola – e con quello di Paolo, che scrive ai cristiani di Roma – la gratitudine di chi può esclamare «a Dio, che solo è sapiente, per mezzo di Gesù Cristo, la gloria nei secoli».

APPUNTAMENTI PRIMA DI NATALE

- BENEDIZIONE BAMBINELLI DEI PRESEPI: DOMENICA 21 S. MESSA ORE 10:00

- RECITA BAMBINI DEL CATECHISMO: DOMENICA 21 ORE 19:30 IN CHIESA

- CONCERTO DI NATALE: LUNEDI’ 22 IN CHIESA CORO "ELEONORA D’ARBOREA" DIRETTO DAL MAESTRO CIRO CAU



VIGILIA E SANTO NATALE

MERCOLEDI’ 24 VIGILIA
- AL MATTINO: SANTA COMUNIONE AGLI AMMALATI E ANZIANI NELLE CASE
- NOVENA DI NATALE ORE 18:00 IN CHIESA
- VEGLIA DI NATALE ORE 23:30 E SOLENNE SANTA MESSA DI NATALE (MEZZANOTTE)

GIOVEDI’ 25 SANTO NATALE DEL SIGNORE
- SANTE MESSE ORE 08:30 - 10:00 - 11:30 - 18:00

VENERDI’ 26 SANTO STEFANO
- UNICA S. MESSA ORE 08:30



APERTE LE ISCRIZIONI AI PELLEGRINAGGI 2015

Disponibili on-line i programmi dei due pellegrinaggi parrocchiali del 2015 che avranno come meta la Terrasanta e Giordania in luglio e Medjugorje in aprile.
I programmi sono scaricabili in formato PDF nella sezione "pellegrinaggi" oppure cliccando sui seguenti collegamenti:

- TERRASANTA E GIORDANIA (PDF 218Kb)
- MEDJUGORJE (PDF 208Kb)




-TERZA DOMENICA DI AVVENTO - GAUDETE

Sassari
13/12/2014




+ IIIa DOMENICA +

«IO SONO VOCE DI UNO CHE GRIDA NEL DESERTO: RENDETE DIRITTA LA VIA DEL SIGNORE, COME DISSE IL PROFETA ISAÌA»

Giovanni 1,23
    

+ VANGELO SECONDO GIOVANNI (Gv 1,6-8,19-28)

Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elia?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa». Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elia, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo». Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.


COMMENTO ALLE LETTURE

Siate sempre lieti! Così san Paolo saluta la comunità di Tessalonica e la Chiesa anche oggi. Il motivo di questa gioia risiede nella volontà di Dio di essere dalla parte degli umili e degli oppressi, a favore degli emarginati di ogni luogo e tempo. Maria santissima, da parte sua, interpreta quest’esultanza ecclesiale con il cantico del Magnificat. Se Isaia prefigura il Messia secoli prima della sua venuta, Giovanni Battista, come un vero profeta, può rendergli testimonianza di fronte al mondo che udrà le parole del Cristo e vedrà i segni che lo accompagneranno. Il Battista è immagine di noi Chiesa, chiamata a preparare le vie del Signore. Noi, come Giovanni, non siamo la luce, ma riflettiamo Cristo luce del mondo. Il Verbo del Padre ha bisogno di testimoni e annunciatori per dare voce alla sua Parola, affinché risuoni fino ai confini della terra. San Paolo Apostolo suggerisce anche a noi, cristiani di questo tempo, le disposizioni per l’attesa: la gioia, la preghiera e il ringraziamento.

AVVENTO: NOVENA E SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE

- CONFESSIONI ADULTI: LUNEDI’ 15 DICEMBRE ORE 9:00 - 12:00; 15:30 - 18:00 IN CHIESA

- CONFESSIONI BAMBINI: MERCOLEDI’ 17 DICEMBRE ORE 15:00 - 18:00 IN CHIESA

- NOVENA DI NATALE: DA MARTEDI’ 16 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE ORE 18:45 IN CHIESA



APERTE LE ISCRIZIONI AI PELLEGRINAGGI 2015

Disponibili on-line i programmi dei due pellegrinaggi parrocchiali del 2015 che avranno come meta la Terrasanta e Giordania in luglio e Medjugorje in aprile.
I programmi sono scaricabili in formato PDF nella sezione "pellegrinaggi" oppure cliccando sui seguenti collegamenti:

- TERRASANTA E GIORDANIA (PDF 218Kb)
- MEDJUGORJE (PDF 208Kb)




-7-8 DICEMBRE

Sassari
06/12/2014




7 DICEMBRE

+ IIa DOMENICA AVVENTO +

«VIENE DOPO DI ME COLUI CHE È PIÙ FORTE DI ME: IO NON SONO DEGNO DI CHINARMI PER SLEGARE I LACCI DEI SUOI SANDALI. IO VI HO BATTEZZATO CON ACQUA, MA EGLI VI BATTEZZERÀ IN SPIRITO SANTO»

Marco 1,8
    

8 DICEMBRE

+ SOLENNITA’ IMMACOLATA CONCEZIONE +

«ECCO LA SERVA DEL SIGNORE: AVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA»

Luca 1,38
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 1,1-8)

Inizio del vangelo di Gesù, Cristo, Figlio di Dio. Come sta scritto nel profeta Isaìa: «Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero: egli preparerà la tua via. Voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri», vi fu Giovanni, che battezzava nel deserto e proclamava un battesimo di conversione per il perdono dei peccati. Accorrevano a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati. Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, e mangiava cavallette e miele selvatico. E proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».


COMMENTO ALLE LETTURE

IIa DOMENICA DI AVVENTO
La liturgia di questa domenica ci presenta due grandi araldi della venuta del Signore. Il primo è il profeta Isaia che esorta al coraggio e alla speranza, poiché il tempo della prova è finito e i peccati sono stati espiati. Ora si annuncia una nuova alleanza: Dio stesso ritorna a camminare con il suo popolo sulla strada nuova che si apre nel deserto. Egli marcerà innanzi come il grande pastore d’Israele e, dietro a lui, come un gregge, il popolo eletto. Il secondo araldo, che richiama Isaia, è il precursore Giovanni Battista. La prima novità annunciata: il Battista delinea il Messia come il "forte" per eccellenza nei confronti di Satana e il sovrano unico della storia umana. L’altra novità è il battesimo di Giovanni, che viene amministrato nell’acqua, quale espressione di una semplice purificazione dal peccato, mentre quello di Gesù, conferito nello Spirito Santo, sarà effusione piena di santificazione che trasforma il credente in figlio di Dio e lo rende erede di «nuovi cieli e una terra nuova, nei quali abita la giustizia».

SOLENNITA’ IMMACOLATA CONCEZIONE
La Solennità dell’Immacolata ci presenta due letture a confronto: quella della Genesi sul peccato originale e l’annunciazione a Maria che inaugura la nuova alleanza. Dopo il naufragio del peccato, contestato da Dio, Adamo accusa Eva, e questa il serpente tentatore. Ma ecco un raggio di luce. A Eva che, con Adamo ha scelto un piano alternativo a quello di Dio, si sostituisce una Donna nuova: la Vergine di Nazaret che, nella sua obbedienza al progetto di Dio, è colei – così il poeta Francesco Petrarca (1304-1374) – «che il pianto d’Eva in allegrezza torna». L’annunciazione a Maria, oltre a ripristinare la storia della salvezza, ha valore di svolta: segna l’era nuova del Regno di Dio. Oggi è festa del recupero della grazia. Infatti è la grazia che preserva la Vergine da ogni traccia di male. San Paolo delinea un grande disegno di salvezza: i credenti sono chiamati a vivere nello splendore della grazia. In questa solennità ricordiamo Paolo VI, ora beato. Con l’esortazione mariana Marialis Cultus (1974) volle rendere «più vivo e più sentito il legame che ci unisce alla Madre di Cristo e Madre nostra nella comunione dei santi»

TEMPO DI AVVENTO

FAMIGLIA E COMUNITA’ PARROCCHIALE

Il Santo Natale è una festa di famiglia. In casa è bello allestire il presepe, rappresentazione visiva del Mistero del Figlio di Dio che si fa uomo e viene fra noi. Avvertiamo la tenerezza di un Bambino che nasce povero e disarmato, chiedendo di essere accolto nel nostro cuore. Egli nasce in una grotta perché «per loro non c’era posto nell’alloggio» (Lc 2,7). Il nostro pensiero corre a quelle persone che non hanno casa, non hanno lavoro, non hanno sicurezze. Il Natale va vissuto nell’intimità della casa, ma non nella chiusura egoistica. Il cammino dei pastori che si recano alla grotta di Betlem rappresenta il cammino di fede di tutti noi. Seguiamo i pastori che «andarono senza indugio» da Gesù, Lo trovarono, videro con gli occhi della fede, «se ne tornarono glorificando e lodando Dio» (Cfr Lc 2,8-20). Come i pastori, anche i Magi cercano e trovano Gesù Bambino. Si prostrano davanti a Lui e gli offrono i loro doni. La tradizione natalizia di scambiarci i doni (deposti accanto al presepe o sotto l’albero di Natale) è originata dalla gioia di aver ricevuto il grande Dono che è Gesù. Dare i nostri doni ai poveri, nei quali Gesù rivive, è il nostro povero ricambiare il Dono ricevuto. Come nella famiglia, il presepe viene allestito anche nella Parrocchia, che è la famiglia delle famiglie. E qui l’esperienza di fede viene vissuta nella dimensione comunitaria, nella condivisione, nella comunione ecclesiale, nella luce e nella gioia del Vangelo.

La Chiesa Cattolica Italiana ogni anno per vivere meglio questo tempo liturgico prepare un SUSSIDIO AVVENTO-NATALE che rende disponibile in formato cartaceo ma anche in formato digitale gratuito cliccando qui.



AVVISO: FIDANZATI E SACRAMENTI PER GLI ADULTI

I fidanzati che intendono sposarsi nel 2015 col Sacro Matrimonio Cristiano devono presentarsi in parrocchia per iscriversi al corso di formazione pre-matrimoniale.
Gli adulti che intendono ricevere i Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (Battesimo, Cresima e S. Comunione) o vogliono ricevere la Cresima devono presentarsi entro NOVEMBRE per iniziare successivamente il percorso di formazione e di preparazione al Sacramento.


APERTE LE ISCRIZIONI AI PELLEGRINAGGI 2015

Disponibili on-line i programmi dei due pellegrinaggi parrocchiali del 2015 che avranno come meta la Terrasanta e Giordania in luglio e Medjugorje in aprile.
I programmi sono scaricabili in formato PDF nella sezione "pellegrinaggi" oppure cliccando sui seguenti collegamenti:

- TERRASANTA E GIORDANIA (PDF 218Kb)
- MEDJUGORJE (PDF 208Kb)




-PRIMA DOMENICA DI AVVENTO

Sassari
01/12/2014




+ Ia DOMENICA AVVENTO +

«IN VERITA’ IO VI DICO: TUTTO QUELLO CHE AVETE FATTO AD UNO SOLO DI QUESTI MIEI FRATELLI PiU' PICCOLI, L’AVETE FATTO A ME»

Matteo 25,40
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 13,33-37)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Fate attenzione, vegliate, perché non sapete quando è il momento. È come un uomo, che è partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; fate in modo che, giungendo all’improvviso, non vi trovi addormentati. Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!».


COMMENTO ALLE LETTURE

La liturgia della Parola ci presenta il profeta Isaia, che davanti alla desolazione del peccato, dell’ingiustizia e delle miserie, che toccano il popolo implora l’intervento di Dio. Gli chiede di non lasciare andare in rovina la sua opera, ma di liberarla dall’oppressione del male. Dio risponde mandando suo Figlio. Occorre però avere occhi aperti per riconoscere in Lui il Salvatore venuto a liberarci. Il rischio è di addormentarsi sulle nostre abitudini ed essere ciechi di fronte alla grazia offerta da Dio. Non a caso, nel Vangelo di Marco ricorre più volte l’invito a vegliare! Non possiamo distrarci, non dobbiamo rimanere come inermi e assopiti. Il Signore ci ha resi amministratori dei suoi beni, non padroni! Ciò non dobbiamo dimenticarlo mai, perché il suo ritorno non ci trovi impreparati. Anche Paolo ringrazia Dio sinceramente delle grazie ricevute dalla giovane comunità di Corinto. Ma la sua preghiera non è priva di humour: questi doni di Dio, i Corinti li hanno ricevuti in vista del ritorno definitivo di Cristo che rivelerà allora il buono o il cattivo uso di questi doni che provocano fra di loro delle gelosie e delle rivalità.

INIZIA IL TEMPO DI AVVENTO

COME VIVERLO

Inizia con questa domenica il nuovo anno liturgico (anno B), un anno durante il quale, ascoltando la parola di Dio, pregando, cantando, partecipando all’Eucaristia ripercorreremo ancora una volta, con tutta la Chiesa pellegrina e beata, i misteri di Cristo, Figlio di Dio, primogenito di ogni creatura, modello perfetto di ogni uomo e di ogni donna, per crescere, come famiglia di Dio e corpo di Cristo, e come singoli, nella conformità a lui. L’anno liturgico inizia con l’Avvento, tempo di attesa, di speranza, di vigilanza e di preghiera, che vuole aprire i nostri occhi sul nostro bisogno di Dio e invitarci alla vigilanza operosa per cogliere e assecondare i segni del suo incessante venire. Ci è maestro in questo cammino il profeta Isaia, la cui voce risuona ogni domenica – eccetto la IV – e in buona parte dei giorni feriali: egli ci suggerisce l’invocazione accorata perché Dio manifesti la potenza del suo amore che salva, ci consola ricordandoci la fedeltà di Dio nel compiere le sue promesse e annuncia la venuta del salvatore dei poveri. Ascoltiamo la voce potente di Giovanni Battista, che annuncia la venuta di colui che è la luce e viene a farci rinascere in Spirito Santo, e invita a preparargli la strada nel nostro cuore e nel mondo. Ci viene proposta come modello Maria che in nome dell’umanità e dell’intera creazione accoglie il Figlio di Dio, compimento delle promesse fatte a Davide e alla sua discendenza, che viene nel mondo per instaurare il regno di Dio. Ella ci indica gli atteggiamenti con cui accoglierlo e la collaborazione che egli ci chiede per instaurare i cieli nuovi e la terra nuova nei quali avrà stabile dimora la giustizia di Dio.

La Chiesa Cattolica Italiana ogni anno per vivere meglio questo tempo liturgico prepare un SUSSIDIO AVVENTO-NATALE che rende disponibile in formato cartaceo ma anche in formato digitale gratuito cliccando qui.



AVVISO: FIDANZATI E SACRAMENTI PER GLI ADULTI

I fidanzati che intendono sposarsi nel 2015 col Sacro Matrimonio Cristiano devono presentarsi in parrocchia per iscriversi al corso di formazione pre-matrimoniale.
Gli adulti che intendono ricevere i Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (Battesimo, Cresima e S. Comunione) o vogliono ricevere la Cresima devono presentarsi entro NOVEMBRE per iniziare successivamente il percorso di formazione e di preparazione al Sacramento.


APERTE LE ISCRIZIONI AI PELLEGRINAGGI 2015

Disponibili on-line i programmi dei due pellegrinaggi parrocchiali del 2015 che avranno come meta la Terrasanta e Giordania in luglio e Medjugorje in aprile.
I programmi sono scaricabili in formato PDF nella sezione "pellegrinaggi" oppure cliccando sui seguenti collegamenti:

- TERRASANTA E GIORDANIA (PDF 218Kb)
- MEDJUGORJE (PDF 208Kb)




Archivio 2014
Di seguito trovate tutte le notizie divise per mesi.
?   Gennaio  ?
?  Febbraio  ?
?    Marzo   ?
?   Aprile   ?
?   Maggio   ?
?   Giugno   ?
?   Luglio   ?
?   Agosto   ?
?  Settembre ?
?   Ottobre  ?
?  Novembre  ?
?  Dicembre  ?
Archivio 2025
Archivio 2024
Archivio 2023
Archivio 2022
Archivio 2021
Archivio 2020
Archivio 2019
Archivio 2018
Archivio 2017
Archivio 2016
Archivio 2015
Archivio 2014
Archivio 2013
Archivio 2012
Archivio 2011
Archivio 2010
Archivio 2009
Archivio 2008
Archivio 2007
Archivio 2006
Archivio 2005
© 2005-2021 | Tutti i diritti riservati a www.sanpioxlipunti.it - Sito realizzato con GIMP ed altri software con licenza free.
Per info contattare il webmaster quì. Buona navigazione!

Spazio sottostante riservato ai banner di altri siti di ispirazione cattolica