HOME PARROCCHIA PATRONO APPUNTAMENTI PELLEGRINAGGI LA VOCE PRIVACY e COOKIES ANNO S. PIO X
NOTIZIE INTENZIONI GRUPPI PREGHIERE IL CAMPANILE CHENNAI CONTATTI HELP
.
 Notizie - GENNAIO 2018

In questa sezione sono elencat tutte le news mensili relative alla parrocchia e al sito.
Dal menù a destra selezioni il mese che vuoi vedere.



-QUARTA DOMENICA TEMPO ORDINARIO

Sassari
27/01/2018



+ IVa DOMENICA +

«TACI! ESCI DA LUI!»

Marco 1,25
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 1,21-28)

In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

Sin dall’inizio della sua missione pubblica, Gesù – attraverso la predicazione e i miracoli – suscita stupore negli astanti. E questa meraviglia è generata dal fatto che il suo insegnamento non ha il sapore dell’imparaticcio, ma è compiuto con autorità! In questo modo quanto Gesù dice manifesta la propria identità, riconosciuta, anche se rifiutata, dal demonio che tiene in possesso un uomo presente all’interno della sinagoga: «Io so chi tu sei: il santo di Dio» (Mc 1,24). Il Signore lo scaccia, rivelando così che la sua missione è quella di incarnare e rendere percepibile l’amore di Dio verso l’umanità, un amore assoluto e incondizionato che la vuole ricolma di ogni bene e svuotata dalle suggestioni e dalle brutture del male che la avviliscono nella sua dignità. Questo episodio evangelico richiama ognuno alla necessità di ascoltare la Parola di Cristo, senza indurimenti di cuore e sapendo che è Parola di vita, ad aderire a lui con totalità, a relativizzare ogni affetto terreno (II Lettura), sapendo che vivendo alla sua presenza la nostra esistenza non è persa, ma è vita eterna.

DOMENICA 28 GENNAIO: FESTA RACCOLTA FONDI PER ALBANIA

Nel pomeriggio di Domenica 28 gennaio ci sarà una festa in salone per la raccolta di fondi per la Missione in Albania con l'estrazione dei biglietti della lotteria.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-TERZA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Sassari
20/01/2018



+ IIIa DOMENICA +

«IL TEMPO E' COMPIUTO E IL REGNO DI DIO E' VICINO; CONVERTITEVI E CREDETE NEL VANGELO»

Marco 1,15
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 1,14-20)

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete nel Vangelo». Passando lungo il mare di Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Venite dietro a me, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito lasciarono le reti e lo seguirono. Andando un poco oltre, vide Giacomo, figlio di Zebedèo, e Giovanni suo fratello, mentre anch’essi nella barca riparavano le reti. E subito li chiamò. Ed essi lasciarono il loro padre Zebedèo nella barca con i garzoni e andarono dietro a lui.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

I Vangeli sinottici (Matteo, Marco e Luca) ci presentano la chiamata dei discepoli mentre sono occupati nel lavoro di pescatori. Ma obbediscono alla voce di Gesù: subito lasciano le reti e lo seguono. La risposta è immediata e senza incertezza. Non si deve aspettare, perché il tempo è compiuto, siamo arrivati al punto culminante della storia: il Figlio di Dio è fra noi. Giona, per portare alla conversione i Niniviti presenta la scadenza del tempo: «Ancora quaranta giorni e Nìnive sarà distrutta». Paolo precisa che: «Il tempo si è fatto breve», così tutto diventa relativo, ha meno importanza del Regno di Dio. Gesù dice che il tempo è giunto: bisogna convertirsi. La gestione del nostro tempo è il punto cruciale della nostra vita: a volte lo sprechiamo o lo sfruttiamo solo per il lavoro, dimenticandoci di mettere Dio al centro di tutto. Ogni domenica, la Liturgia, immergendoci nel Mistero pasquale che ha rotto gli argini del tempo, ci offre la possibilità di sollevare lo sguardo per vedere l’infinito aprirsi davanti ai nostri occhi e incontrare Cristo, la nostra vita.

GIOVEDI' 25 GENNAIO: DIRETTA RADIO MARIA

Giovedì 25 gennaio ci sarà la diretta su Radio Maria con la Celebrazione della S. Messa, delle Lodi e la preghiera del Santo Rosario (ore 7:30).


DOMENICA 28 GENNAIO: FESTA RACCOLTA FONDI PER ALBANIA

Nel pomeriggio di Domenica 28 gennaio ci sarà una festa in salone per la raccolta di fondi per la Missione in Albania con l'estrazione dei biglietti della lotteria.


18-25 GENNAIO: SETTIMANA DI PREGHIERA PER L'UNITA' DEI CRISTIANI

«POTENTE È LA TUA MANO, SIGNORE» (Esodo 15,6)

Siamo di fronte a un versetto (Cfr Esodo 15,6) del grande canto di lode a Dio innalzato da Mosè dopo il passaggio del mare e l’uscita dall’Egitto. Il potere del male, per quanto forte possa essere, non può resistere all’intervento del Dio della vita. La grande lotta intrapresa da Dio per liberare il suo popolo dalla schiavitù egiziana ha il suo culmine in questa azione di forza. Si tratta di una vera e propria azione di forza di Dio, che travolge il potente esercito del faraone. Per due volte nel nostro versetto troviamo il riferimento alla mano di Dio – o meglio alla "destra" di Dio, perché è nella mano destra che si nasconde l’immagine della sua forza –: «Potente e terribile è la tua mano, Signore, la tua destra spezza il nemico » (Es 15, 6). A noi, abituati forse a concepire la salvezza in termini edulcorati, per cui l’amore cristiano è un amalgama di sorrisi e di buone azioni, risulterà piuttosto difficile adattarsi al modo in cui viene descritta la salvezza nel racconto che precede il canto di vittoria del capitolo 15 dell’Esodo. Ora siamo in un mondo difficile, dove la violenza delle guerre, del terrorismo, della criminalità, la violenza e l’ingiustizia nei confronti dei poveri segnano la vita di tanti. Non si può rimanere indifferenti… Soprattutto nelle nostre Chiese dell’Europa occorre risvegliare la coscienza della forza del male e mettersi in ascolto del grido dei poveri e anche del grido di dolore della nostra madre terra, violentata e inquinata dagli interessi di pochi.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-IIa DOMENICA T.O. - G.M. DEL MIGRANTE E RIFUGIATO

Sassari
14/01/2018



+ IIa DOMENICA +

Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato

«ECCO L'AGNELLO DI DIO!»

Giovanni 1,36
    

+ VANGELO SECONDO GIOVANNI (Gv 1,35-42)

In quel tempo Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì – che, tradotto, significa maestro –, dove dimori?». Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio. Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» – che si traduce Cristo – e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» – che significa Pietro.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

La chiamata di Dio percorre tutta la Bibbia. Samuele deve imparare a riconoscere la voce di Dio che ancora non conosce. Quando il sacerdote che lo segue gli dice cosa rispondere, Samuele obbediente si rende disponibile a Dio e diventa un grande profeta. È un testo che ci prepara ad accogliere la chiamata di Gesù per i primi discepoli. Il Vangelo di Giovanni presenta una rilettura teologica della vita di Cristo: i discepoli sono presentati come persone in ricerca, che seguono un maestro. Il Battista indica il Signore come vera guida ed essi obbediscono. La domanda che Gesù Cristo pone loro è centrale: «Cosa cercate?». Sono le prime parole del Signore, che poi ci condurrà alla domanda finale del Vangelo di Giovanni: «Chi cercate?». Si parte con il cercare qualcosa: un senso per la propria vita, la gioia, la pace; fino a cercare solo Qualcuno: Dio e il suo Regno. Gesù dice a noi: «Venite e vedrete». È lui l’unico che usa il futuro: non vediamo, ma vedremo. È Lui l’unico che ci guarda non da quello che siamo, ma da ciò che possiamo diventare.

DOMENICA 14 GENNAIO: GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO

Dal messaggio del Santo Padre Francesco:

Cari fratelli e sorelle!
«Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso perché anche voi siete stati forestieri in terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio» (Lv 19,34).
Durante i miei primi anni di pontificato ho ripetutamente espresso speciale preoccupazione per la triste situazione di tanti migranti e rifugiati che fuggono dalle guerre, dalle persecuzioni, dai disastri naturali e dalla povertà. Si tratta indubbiamente di un "segno dei tempi" che ho cercato di leggere, invocando la luce dello Spirito Santo sin dalla mia visita a Lampedusa l’8 luglio 2013. Nell’istituire il nuovo Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ho voluto che una sezione speciale, posta ad tempus sotto la mia diretta guida, esprimesse la sollecitudine della Chiesa verso i migranti, gli sfollati, i rifugiati e le vittime della tratta.
Ogni forestiero che bussa alla nostra porta è un’occasione di incontro con Gesù Cristo, il quale si identifica con lo straniero accolto o rifiutato di ogni epoca (cfr Mt 25,35.43). Il Signore affida all’amore materno della Chiesa ogni essere umano costretto a lasciare la propria patria alla ricerca di un futuro migliore.[1] Tale sollecitudine deve esprimersi concretamente in ogni tappa dell’esperienza migratoria: dalla partenza al viaggio, dall’arrivo al ritorno. E’ una grande responsabilità che la Chiesa intende condividere con tutti i credenti e gli uomini e le donne di buona volontà, i quali sono chiamati a rispondere alle numerose sfide poste dalle migrazioni contemporanee con generosità, alacrità, saggezza e lungimiranza, ciascuno secondo le proprie possibilità.


18-25 GENNAIO: SETTIMANA DI PREGHIERA PER L'UNITA' DEI CRISTIANI

«POTENTE È LA TUA MANO, SIGNORE» (Esodo 15,6)

Siamo di fronte a un versetto (Cfr Esodo 15,6) del grande canto di lode a Dio innalzato da Mosè dopo il passaggio del mare e l’uscita dall’Egitto. Il potere del male, per quanto forte possa essere, non può resistere all’intervento del Dio della vita. La grande lotta intrapresa da Dio per liberare il suo popolo dalla schiavitù egiziana ha il suo culmine in questa azione di forza. Si tratta di una vera e propria azione di forza di Dio, che travolge il potente esercito del faraone. Per due volte nel nostro versetto troviamo il riferimento alla mano di Dio – o meglio alla "destra" di Dio, perché è nella mano destra che si nasconde l’immagine della sua forza –: «Potente e terribile è la tua mano, Signore, la tua destra spezza il nemico » (Es 15, 6). A noi, abituati forse a concepire la salvezza in termini edulcorati, per cui l’amore cristiano è un amalgama di sorrisi e di buone azioni, risulterà piuttosto difficile adattarsi al modo in cui viene descritta la salvezza nel racconto che precede il canto di vittoria del capitolo 15 dell’Esodo. Ora siamo in un mondo difficile, dove la violenza delle guerre, del terrorismo, della criminalità, la violenza e l’ingiustizia nei confronti dei poveri segnano la vita di tanti. Non si può rimanere indifferenti… Soprattutto nelle nostre Chiese dell’Europa occorre risvegliare la coscienza della forza del male e mettersi in ascolto del grido dei poveri e anche del grido di dolore della nostra madre terra, violentata e inquinata dagli interessi di pochi.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-FESTA BATTESIMO DI GESU'

Sassari
09/01/2018



DOMENICA 7 GENNAIO

+ FESTA BATTESIMO DEL SIGNORE +

«TU SEI IL FIGLIO MIO, L’AMATO: IN TE HO POSTO IL MIO COMPIACIMENTO»

Marco 1,11
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 1,7-11)

In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzareth di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

La festa odierna celebra la pubblica «manifestazione del mistero» di Cristo ed è pure la celebrazione del nostro Battesimo, che riceve efficacia dal battesimo di sangue del Redentore che muore sulla croce. La parola profetica di Isaia è un invito rivolto al popolo di Israele, in esilio a Babilonia, perché apra il cuore alla liberazione ormai vicina. Ci sarà un nuovo esodo e sarà fissata una nuova ed eterna alleanza, simile a quella stabilita con Davide e destinata non solo a Israele ma anche a tutte le genti. L’apostolo Giovanni ci ricorda che l’amore per Dio non prescinde mai dall’amore per gli altri. Il comandamento dell’amore è il "carico leggero" che Gesù pone sulle nostre spalle: a chi è mosso dall’amore nulla risulta troppo pesante, poiché ogni cosa viene svolta con slancio, freschezza, generosità. Giovanni Battista annuncia, sulle rive del fiume Giordano, la venuta imminente del Messia. Quello che egli amministra è il battesimo di acqua, mentre il Messia darà il battesimo nello Spirito. L’evangelista Marco richiama l’attenzione sull’importanza del battesimo cristiano, che noi tutti abbiamo ricevuto.

PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-SOLENNITA' EPIFANIA DEL SIGNORE

Sassari
06/01/2018



SABATO 6 GENNAIO

+ SOLENNITA' EPIFANIA DEL SIGNORE +

«DOV’È COLUI CHE È NATO, IL RE DEI GIUDEI? ABBIAMO VISTO SPUNTARE LA SUA STELLA E SIAMO VENUTI AD ADORARLO»

Luca 2,2
    

DOMENICA 7 GENNAIO

+ FESTA BATTESIMO DEL SIGNORE +

«TU SEI IL FIGLIO MIO, L’AMATO: IN TE HO POSTO IL MIO COMPIACIMENTO»

Marco 1,11
    

+ VANGELO SECONDO MARCO (Mc 1,7-11)

In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzareth di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

La festa odierna celebra la pubblica «manifestazione del mistero» di Cristo ed è pure la celebrazione del nostro Battesimo, che riceve efficacia dal battesimo di sangue del Redentore che muore sulla croce. La parola profetica di Isaia è un invito rivolto al popolo di Israele, in esilio a Babilonia, perché apra il cuore alla liberazione ormai vicina. Ci sarà un nuovo esodo e sarà fissata una nuova ed eterna alleanza, simile a quella stabilita con Davide e destinata non solo a Israele ma anche a tutte le genti. L’apostolo Giovanni ci ricorda che l’amore per Dio non prescinde mai dall’amore per gli altri. Il comandamento dell’amore è il "carico leggero" che Gesù pone sulle nostre spalle: a chi è mosso dall’amore nulla risulta troppo pesante, poiché ogni cosa viene svolta con slancio, freschezza, generosità. Giovanni Battista annuncia, sulle rive del fiume Giordano, la venuta imminente del Messia. Quello che egli amministra è il battesimo di acqua, mentre il Messia darà il battesimo nello Spirito. L’evangelista Marco richiama l’attenzione sull’importanza del battesimo cristiano, che noi tutti abbiamo ricevuto.

APPUNTAMENTI

SABATO 6 GENNAIO - SOLENNITA' DELL'EPIFANIA
Orari S. Messe 8:30 - 10:00. Durante la Celebrazione delle 10:00 arrivo dei Re Magi e al temine nella piazza, arrivo della Befana. S. Messa delle ore 18:00 è prefestiva della Domenica

DOMENICA 7 GENNAIO - FESTA DEL BATTESIMO DI GESU'
Orari S. Messe 8:30 - 10:00 - 18:00. Fine del tempo liturgico del Natale.



PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




-SOLENNITA' MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO

Sassari
01/01/2018



LUNEDI' 1 GENNAIO 2018

+ SOLENNITA' MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO +

51ma Giornata Mondiale per la Pace

«TUTTI QUELLI CHE UDIVANO SI STUPIRONO DELLE COSE DETTE LORO DAI PASTORI. MARIA, DA PARTE SUA, CUSTODIVA TUTTE QUESTE COSE, MEDITANDOLE NEL SUO CUORE.»

Luca 2,18-19
    

+ VANGELO SECONDO LUCA (Lc 2,16-21)

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.



COMMENTO ALLE LETTURE DELLA DOMENICA

"Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore", con queste parole l'evangelista Luca annota la reazione di Maria dopo l'annuncio dell'Angelo. Questa frase esprime la semplicità e l'umiltà della Vergine che si pone in attento ascolto della volontà di Dio. Maria inizia a comprenderla per gradi, lasciandosi plasmare dallo Spirito e assecondandone i suoi impulsi. La fede di Maria è cresciuta di pari passo al suo abbandono a quanto lo Spirito le fa intuire. Senza porre limiti o impedimenti. Per questa sua completa capacità di lasciare fluire in Lei la grazia, è diventata il capolavoro della misericordia di Dio. Dal suo "sì" il Signore ha potuto salvare il suo popolo e ha inviato il suo Figlio, "nato da donna, nato sotto la legge", come scrisse l'Apostolo Paolo. Egli solo può portare al mondo quella pace agognata da secoli.
Il dogma di Maria Madre di Dio è stato proclamato nel Concilio di Efeso del 431, dove venne affermata la natura umana e divina dell'unica persona del Verbo in Gesù Cristo e quindi anche la maternità divina di Maria. La solennità di Maria Madre di Dio è la prima festa mariana in occidente.


Tanti Auguri di Buon Anno!!


APPUNTAMENTI

LUNEDI' 1 GENNAIO - SOLENNITA' MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO
Orari S. Messe 8:30 - 10:00 - 18:00.

SABATO 6 GENNAIO - SOLENNITA' DELL'EPIFANIA
Orari S. Messe 8:30 - 10:00 - 18:00. Durante la Celebrazione delle 10:00 arrivo dei Re Magi e al temine nella piazza, arrivo della Befana.

DOMENICA 7 GENNAIO - FESTA DEL BATTESIMO DI GESU'
Orari S. Messe 8:30 - 10:00 - 18:00. Fine del tempo liturgico del Natale.



MIGRANTI E RIFUGIATI: UOMINI E DONNE IN CERCA DI PACE

Per riflettere sui grandi valori universali che uniscono l'umanità, ormai da cinquantuno anni, il 1° gennaio, si celebra la Giornata Mondiale per la Pace. E' un'occasione per riscoprire la pace come dono di Dio e per ribadire un netto no ai conflitti, agli estremismi e alla proliferazione delle armi, perché la guerra non è mai santa.
Tutto il Magistero di Papa Francesco è all'insegna del dialogo e della sensibilizzazione degli uomini di buona volontà per eliminare quando divide, a cominciare dall'odio, dalla violenza, dalla sopraffazione.
I suoi discorsi e i suoi interventi non fanno altro che richiamare dialogo e alla necessità di costruire ponti di pace. Durante il viaggio apostolico in Egitto, del 28-29 aprile 2017, Papa Francesco si rivolse così ai partecipanti alla Conferenza internazionale per la pace, svoltasi ad Il Cairo: "Educare all’apertura rispettosa e al dialogo sincero con l’altro, riconoscendone i diritti e le libertà fondamentali, specialmente quella religiosa, costituisce la via migliore per edificare insieme il futuro, per essere costruttori di civiltà. Perché l’unica alternativa alla civiltà dell’incontro è la inciviltà dello scontro, non ce n'è un'altra".
Anche durante la visita pastorale a Genova (27/5/17), il Pontefice ha ribadito l'importanza fondamentale della preghiera per ottenere da Dio il dono della pace. Ricordando che il ruolo dei cristiani è quello di intercedere per tutta l'umanità, il Papa ha sottolineato come con la "forza mite della preghiera" si possono anche fermare le guerre e ottenere la pace. Perché la pace si costruisce quotidianamente attraverso l'annuncio del Regno di Dio.


AVVISO: GITA PARROCCHIALE

Mercoledì 3 gennaio 2018 si svolgerà la consueta gita di inizio anno solare che avrà come meta Gavoi e dintorni.


PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018

Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.

Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".




Archivio 2018
Di seguito trovate tutte le notizie divise per mesi.
?   Gennaio  ?
?  Febbraio  ?
?    Marzo   ?
?   Aprile   ?
?   Maggio   ?
?   Giugno   ?
?   Luglio   ?
?   Agosto   ?
?  Settembre ?
?   Ottobre  ?
?  Novembre  ?
?  Dicembre  ?
Archivio 2024
Archivio 2023
Archivio 2022
Archivio 2021
Archivio 2020
Archivio 2019
Archivio 2018
Archivio 2017
Archivio 2016
Archivio 2015
Archivio 2014
Archivio 2013
Archivio 2012
Archivio 2011
Archivio 2010
Archivio 2009
Archivio 2008
Archivio 2007
Archivio 2006
Archivio 2005
© 2005-2021 | Tutti i diritti riservati a www.sanpioxlipunti.it - Sito realizzato con GIMP ed altri software con licenza free.
Per info contattare il webmaster quì. Buona navigazione!

Spazio sottostante riservato ai banner di altri siti di ispirazione cattolica