Ogni anno, nella Domenica delle Palme, ascoltiamo un Vangelo della Passione. Nell’anno B è il racconto di Marco. Gesù entra a Gerusalemme seguito dai discepoli e acclamato dalle folle. Tutti gridano «Osanna». Poi tutti scompariranno. Sul Gòlgota non ci saranno i discepoli, le donne osserveranno da lontano, alle voci di giubilo si sostituiranno quelle di scherno. C’è però un personaggio che rimane ai piedi della croce; una sola voce – la sua – a proclamare la vera fede: «Davvero quest’uomo era Figlio di Dio!». È un centurione romano, un pagano, eppure è la sua voce a nutrire la nostra fede. Egli può farlo perché si riconosce amato e perdonato da Gesù mentre prende parte alla sua crocifissione.
Capisce che non è lui a togliere la vita a Gesù, ma è Gesù a donare la vita per lui, peccatore, e per tutti noi, peccatori come lui. Gesù ha presentato il dorso ai flagellatori (I Lettura) e si è umiliato fino alla croce perché ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!» (II Lettura). Anche la lingua dei pagani, anche la lingua dei peccatori, come il centurione.
PROGRAMMA CON GLI APPUNTAMENTI
DOMENICA 25 MARZO: DOMENICA DELLE PALME
ORE 10:00 RADUNO PRESSO PIAZZA COMINOTTI (VIA CAMBONI )PER LA BENEDIZIONE DEI RAMI DI PALME E DI ULIVO E PROCESSIONALMENTE RIENTRO IN CHIESA PER LA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA SOLENNE
LUNEDI' 26 MARZO: CONFESSIONI ADULTI
DALLE ORE 9 FINO ALLE 12 DI MATTINA. LA SERA DALLE 15:30 FINO ALLE 18:00
MARTEDI’ 27 MARZO
ORE 20:30 IN CATTEDRALE INCONTRO DEI GIOVANI CON L'ARCIVESCOVO PER LA LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI
MERCOLEDI’ 28 MARZO
ORE 19:00 IN CHIESA CONCERTO DI CANTI SARDI DEL CORO "SANTU MATTEU TZARAMONTE"
GIOVEDI' 29 MARZO: GIOVEDI' SANTO
ORE 10:00 SANTA MESSA CRISMALE IN CATTEDRALE
ORE 18:00 SANTA MESSA IN COENA DOMINI IN CHIESA
ORE 21:00 ADORAZIONE EUCARISTICA
VENERDI' 30 MARZO: VENERDI' SANTO
ORE 08:30 LODI COMUNI E COMUNIONE AGLI AMMALATI ED ANZIANI NELLE CASE
ORE 15:00 AZIONE LITURGICA NELL'ORA DELLA MORTE DI GESU'
ORE 20:00 VIA CRUCIS NELLE VIE DEL QUARTIERE SECONDO IL SEGUENTE ITINERARIO: CHIESA - VIA ERA - VIA BRUNO - VIA MEDAGLIE D'ORO - VIA CARBONI - CHIESA
Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati): La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
LUNEDI' 2 APRILE: PASQUA DELL'ANGELO
ORE 08:30 UNICA SANTA MESSA
SETTE GIORNI PER LA VITA DEL CRISTIANO
La celebrazione dell’ingresso di Gesù in Gerusalemme nella Domenica delle Palme introduce nella settimana santa che ci fa rivivere gli eventi della passione, morte e risurrezione.
Lunedì, Martedì e Mercoledì la Chiesa ricorda l’unzione di Betania, l’annuncio del tradimento di Giuda e del rinnegamento di Pietro, la preparazione della cena pasquale.
Il Giovedì Santo mattina nelle cattedrali si celebra la messa crismale in cui il vescovo circondato dai sacerdoti, dai diaconi e da una folta rappresentanza della comunità diocesana, consacra il crisma e benedice gli oli dei catecumeni e degli infermi e i sacerdoti rinnovano gli impegni assunti nell’ordinazione.
Nelle ore serali si celebra la messa in Coena Domini, Cena del Signore, preludio del triduo pasquale del Signore morto, sepolto e risuscitato. Si legge il Vangelo di Giovanni, dove Gesù lava i piedi dei discepoli, che esprime simbolicamente la sua vita di servizio e di dono. Al quale segue la lavanda dei piedi compiuta dal celebrante. La partecipazione all’Eucaristia richiede l’esigenza di far proprio l’atteggiamento di servizio di Gesù sino al dono della vita. Al termine l’Eucaristia viene portata all’altare della reposizione in vista della comunione dell’indomani. Dinanzi ad esso i fedeli nella notte sostano in adorazione personale e comunitaria.
Il Venerdì Santo si celebra la Passione del Signore con una grande Liturgia della Parola, l’Adorazione della Croce e la Comunione eucaristica.
Il Sabato santo si fa memoria della sepoltura e discesa nel regno dei morti nell’attesa della risurrezione, che viene celebrata nella solenne veglia pasquale, madre di tutte le veglie e nella domenica di risurrezione. Il triduo pasquale risplende al centro dell’anno liturgico e ha in esso la centralità che ha la domenica nella settimana.
PERCHE' ANDIAMO A CONFESSARCI?
Gesù Cristo ci ha rivelato l’amore di Dio e con la sua morte in croce ci ha riconciliato con il Padre. Il desiderio naturale dell’uomo di confessare la propria colpa e di esserne liberato, non viene deluso.
Cristo ci ha promesso di essere perdonati se riconosciamo davanti alla Chiesa la nostra colpa: «Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo» (Mt 18,18). Questa buona notizia il cristiano può sentirla realizzata nel sacramento della Riconciliazione mediante l’assoluzione del sacerdote.
Cristo che ci ha riconciliati con il Padre è presente nella Chiesa. In suo nome essa assicura al penitente il perdono. Infatti gli apostoli hanno ricevuto dal Signore pieni poteri per rimettere i peccati: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati» (Gv 20,22-23).
Quando la Chiesa mediante i sacerdoti fa uso di questi pieni poteri e assolve il peccatore che si pente della sua colpa, la confessa sinceramente ed è pronto a ripararla, Dio conferma il perdono al peccatore. È Cristo stesso che agisce in questo sacramento: egli guida il peccatore alla conversione e agisce anche nel sacerdote confessore che, per suo incarico, pronuncia la parola efficace dell’assoluzione.
Accostarsi alla confessione è importante per tutti, non solo per coloro che ne hanno assolutamente bisogno per l’assoluzione di colpe gravi. È il sacramento istituito per il perdono dei peccati commessi dopo il battesimo e ci ridona l’innocenza e la santità del battesimo.
L’Organismo Caritas parrocchiale invita a donare dei viveri (NON SOLDI) per le famiglie bisognose che vengono assistite che possono essere recati direttamente in parrocchia.
FIORI PER L'ALTARE DELLA REPOSIZIONE
Per allestire l'Altare della Reposizione si possono portare in parrocchia calle o iris che saranno sistemati per il Giovedì Santo.
«E' VENUTA L'ORA CHE IL FIGLIO DELL'UOMO SIA GLORIFICATO»
Giovanni 12,23
SACRO TEMPO DELLA QUARESIMA
+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA
+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS
+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI
Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI
DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.
DOMENICA 25 MARZO: DOMENICA DELLE PALME
ORE 10:00 RADUNO PRESSO PIAZZA COMINOTTI (VIA CAMBONI )PER LA BENEDIZIONE DEI RAMI DI PALME E DI ULIVO E PROCESSIONALMENTE RIENTRO IN CHIESA PER LA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA SOLENNE
LUNEDI' 26 MARZO: CONFESSIONI ADULTI
DALLE ORE 9 FINO ALLE 12 DI MATTINA. LA SERA DALLE 15:30 FINO ALLE 18:00
MARTEDI’ 27 MARZO
ORE 20:30 IN CATTEDRALE INCONTRO DEI GIOVANI CON L'ARCIVESCOVO PER LA LITURGIA PENITENZIALE E CONFESSIONI
MERCOLEDI’ 28 MARZO
ORE 19:00 IN CHIESA CONCERTO DI CANTI SARDI DEL CORO "SANTU MATTEU TZARAMONTE"
GIOVEDI' 29 MARZO: GIOVEDI' SANTO
ORE 10:00 SANTA MESSA CRISMALE IN CATTEDRALE
ORE 18:00 SANTA MESSA IN COENA DOMINI IN CHIESA
ORE 21:00 ADORAZIONE EUCARISTICA
VENERDI' 30 MARZO: VENERDI' SANTO
ORE 08:30 LODI COMUNI E COMUNIONE AGLI AMMALATI ED ANZIANI NELLE CASE
ORE 15:00 AZIONE LITURGICA NELL'ORA DELLA MORTE DI GESU'
ORE 20:00 VIA CRUCIS NELLE VIE DEL QUARTIERE SECONDO IL SEGUENTE ITINERARIO: CHIESA - VIA ERA - VIA BRUNO - VIA MEDAGLIE D'ORO - VIA CARBONI - CHIESA
Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati): La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
LUNEDI' 2 APRILE: PASQUA DELL'ANGELO
ORE 08:30 UNICA SANTA MESSA
AVVISO: RACCOLTA VIVERI
Si può volontariamente donare dei viveri che saranno distribuiti alle famiglie e persone in difficoltà.
VENERDI' 23 E SABATO 24 MARZO: VENTIQUATTRORE PER IL SIGNORE
La locandina con tutti gli appuntamenti per questo momento di preghiera è visionarie sul sito diocesano www.arcidiocesisassari.it.
PELLEGRINAGGIO PARROCCHIALE 2018 E ALTRI
Per il prossimo anno la parrocchia organizza un pellegrinaggio con un tour della Sicilia e l’Isola di Malta dal 1 luglio 2018 al 12 luglio 2018.
Per scaricare il programma dettagliato cliccare qui o visitare la sezione "Pellegrinaggi".
Sono in programma anche un pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo dal 21 al 24 settembre ed un viaggio in Brasile dal 5 al 16 novembre. I programmi sono visionabili nella sezione e "Pellegrinaggi".
«CHI CREDE IN LUI NON È CONDANNATO; MA CHI NON CREDE È GIÀ STATO CONDANNATO»
Giovanni 3,18
SACRO TEMPO DELLA QUARESIMA
+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA
+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS
+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI
Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI
DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.
+ MERCOLEDI’ DELLE CENERI E VENERDI’ SANTO: DIGIUNO E ASTINENZA
+ TUTTI I VENERDI’ DOPO LA S. MESSA DELLE 18:00: VIA CRUCIS
+ TUTTI I VENERDI’: ASTINENZA DALLE CARNI
Dalla Costituzione Apostolica Paenitemini - Paolo PP VI (1966) e NOTA CEI
DIGIUNO (dai maggiorenni ai 60 anni incominciati):
La legge del digiuno obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un po' di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate.
ASTINENZA (dai 14 anni in poi):
La legge dell'astinenza proibisce l'uso delle carni, non però l'uso delle uova, dei latticini e di qualsiasi condimento anche di grasso di animale.